Vendor Due Diligence Tecnologica
Massimizzare il valore di exit del software
Consente alle aziende tech di anticipare le domande degli investitori, accelerare le transazioni e ottimizzare la valutazione grazie a un’analisi approfondita della loro tecnologia e delle loro operazioni.
La Vendor Due Diligence per accelerare la preparazione all’exit
Vaultinum supporta gli investitori nella preparazione dell’exit delle società tech presenti nei loro portafogli, identificando le leve strategiche per la creazione di valore. Il nostro approccio va oltre la semplice anticipazione dei rischi tecnici, contribuendo a rafforzare il posizionamento e a facilitare la due diligence lato acquirente (buy-side Due Diligence).
Anticipare i rischi
Eliminare i punti critici prima della due diligence dell’acquirente per ottimizzare la valutazione.
Piano di remediation su misura
Seguire raccomandazioni concrete per la risoluzione delle criticità, con tempistiche definite e analisi dell’impatto finanziario, per valorizzare al meglio l’asset.
Prepararsi alla vendita
Ottenere un rapporto di Vendor Due Diligence chiaro e incisivo, corredato da una thesis di investimento, pronto a rispondere ai Q&A degli investitori.
Ottimizzare la valutazione
Dimostrare la scalabilità e la performance dell’architettura tecnologica, per rafforzare la competitività e massimizzare il valore della società in fase di cessione.
Una combinazione unica di strumenti, dati ed esperti
Scalabilità dell’infrastruttura
- Impresa o SaaS
- Architettura
- Rafforza la preparazione
Scalabilità del software
- Debito tecnologico
- Valutazione del ciclo di sviluppo (SDLC)
- Prestazioni dei team
Cybersicurezza
- Livello di preparazione alla cybersicurezza
- Vulnerabilità nel codice sorgente
- Impronta digitale della rete
Open Source
- Inventario del software open source
- Rischi di PI nella cronologia Git
- Conformità alle licenze software
Valore e integrità dei dati
- Raccolta dei dati
- Utilizzo dei dati
- Valore dei dati
Ottimizzazione finanziaria
- Efficienza
- Costo del cloud
- Costi di manutenzione
Maturità dell’IA
- Livello di maturità dell’asset
- Rischi e bias
- Ottimizzazione dei modelli
Disruption dell’IA
- Impatto degli attori dell’IA
- L’IA come leva di trasformazione
Si fidano della nostra competenza
I nostri clienti
Svelate tutto il potenziale del vostro asset tecnologico
La nostra soluzione di Vendor Due Diligence vi supporta nella fase pre-cessione, identificando le vulnerabilità e le aree di rischio della vostra tecnologia. Vi guidiamo nell’implementazione delle azioni correttive e nella valorizzazione dei vostri asset strategici agli occhi degli investitori.
01
Valutazione della tecnologia
02
Rapporto completo di Tech DD
03
Fase di remediation
04
Rapporto VDD che evidenzia i principali punti di forza
01
Valutazione delle pratiche e della governance
- Questionario online
- Scansione del codice sorgente e analisi della cybersicurezza per individuare le vulnerabilità
- Colloquio di contestualizzazione con esperti
02
Red flags e roadmap
- Identificazione dei Red Flags in cybersicurezza, scalabilità e conformità open source
- Valutazione della scalabilità tecnologica, dell’architettura cloud e delle capacità di build-up
- Rapporto di scansione del codice con un elenco dettagliato delle vulnerabilità
- Analisi dei componenti di IA (opzionale)
- Roadmap strategica con livello di priorità, costi e tempistiche
03
Fase di remediazione
- Correzione delle vulnerabilità prima della valutazione finale
- Supporto di Vaultinum per chiarire e dare priorità alle azioni da intraprendere
- Allocazione di tempo adeguato per implementare le correzioni
04
Tesi di investimento e anticipazione delle domande degli investitori
- Rapporto di Vendor Due Diligence evidenziando i punti di forza della tecnologia e il potenziale di investimento
- Visione a lungo termine su scalabilità, manutenibilità e sostenibilità dell’asset tecnologico
- Dimostrazione dell’impatto tecnologico sulla crescita e sulla creazione di valore
- Preparazione del cedente alle sessioni di Q&A con gli investitori
Una piattaforma all-in-one per monitorare la performance tecnologica
La piattaforma di Vaultinum centralizza tutti i dati essenziali per la Tech Due Diligence, offrendo ai gestori di fondi un accesso sicuro per monitorare e analizzare i KPI post Tech Due Diligence.
Data room sicura per la gestione riservata dei documenti
Accesso e download online per un monitoraggio continuo
Upload sicuro del codice per garantire l’integrità dei dati
Report completi dei code scans con analisi dettagliate
Rapporto per investitori sulla Tech Due Diligence
Dashboard interattiva per un’analisi globale delle performance del portafoglio

Ottimizzare la tecnologia per un exit di successo
La nostra Vendor Due Diligence consente alle aziende cedenti di anticipare le aspettative degli investitori, individuando e correggendo in anticipo le debolezze dei loro asset tecnologici. Questo processo aiuta a rassicurare gli investitori e a massimizzare la valorizzazione dell’azienda.
Il nostro approccio combina audit del codice, analisi dei dati ed expertise specialistica, offrendo un’analisi approfondita della tecnologia, evidenziandone punti di forza, vulnerabilità e opportunità di ottimizzazione.
Ma andiamo oltre. Le nostre conclusioni non si limitano alla rilevazione dei rischi: aiutiamo il cedente a strutturare un messaggio chiaro e persuasivo sulla solidità della propria tecnologia. In questo modo, dimostriamo il suo allineamento con le aspettative degli investitori e la sostenibilità dell’asset nel lungo periodo.

Scelto da investitori e leader del settore Tech
Checklist Tech Due Diligence
Domande chiave da non perdere durante una Tech Due Diligence
FAQ Vendor Due Diligence Tecnologica
Che cos’è la Vendor Due Diligence e perché è importante?
La Vendor Due Diligence è un audit condotto dal lato del venditore, prima o durante un processo di cessione, con l’obiettivo di offrire una visione chiara e indipendente degli asset tecnologici, dei rischi e della scalabilità dell’azienda.
Nel contesto di una due diligence tecnologica, essa comporta un’analisi approfondita dell’architettura software, dell’infrastruttura, delle pratiche di sviluppo, dell’utilizzo dell’open source, del livello di maturità nell’intelligenza artificiale e del grado di cybersicurezza.
L’obiettivo è anticipare le preoccupazioni degli acquirenti, ridurre le sorprese durante la fase di esclusiva e stabilire una base oggettiva condivisa, capace di accelerare il processo di transazione.
Una Vendor Tech Due Diligence condotta in modo rigoroso consente non solo di instaurare fiducia con investitori o potenziali acquirenti, ma anche di aiutare l’azienda a fornire risposte solide, evitare pressioni inutili sulla valutazione e mantenere il controllo della narrativa.
In cosa si differenzia la Technology Vendor Due Diligence (VDD) da una Technology Due Diligence (TDD) tradizionale?
La Technology Vendor Due Diligence (VDD) è avviata e commissionata dall’azienda che si prepara a una cessione o a una raccolta di capitali, mentre la Technology Due Diligence (TDD) tradizionale è generalmente richiesta dall’acquirente o dall’investitore.
Sebbene la VDD e la TDD tradizionale prevedano entrambe una valutazione approfondita dell’ambiente tecnologico, della scalabilità, del codice, dei team e dei rischi, i loro obiettivi sono differenti. Nell’ambito di una Vendor Due Diligence, i potenziali segnali d’allarme vengono identificati in anticipo, consentendo all’azienda di affrontarli o mitigarli prima della condivisione del report con i potenziali acquirenti. Questo si contrappone a una Tech Due Diligence tradizionale, in cui i rischi vengono spesso rivelati per la prima volta, con possibili impatti negativi sulle tempistiche di negoziazione o sulla valutazione.
La Vendor Due Diligence consente inoltre all’azienda di presentare la propria tecnologia in modo strutturato e coerente con le aspettative degli investitori, riducendo le interruzioni, mantenendo il controllo della narrativa e accelerando la conclusione dell’operazione.
Quando un'azienda dovrebbe avviare una Tech Vendor Due Diligence?
La Vendor Due Diligence Tech andrebbe idealmente avviata prima dell’ingresso formale in un processo di vendita o di raccolta di capitali. Questo momento corrisponde in genere all’inizio della preparazione della strategia go-to-market e dei materiali finanziari.
Iniziare con anticipo consente di avere il tempo necessario per individuare e colmare eventuali lacune tecniche, strutturare la documentazione e allineare i team interni prima che gli investitori inizino ad analizzare in dettaglio la tecnologia.
La Vendor Due Diligence è particolarmente rilevante quando la tecnologia rappresenta un elemento centrale della proposta di valore, come nel caso delle software company, delle piattaforme basate sull’intelligenza artificiale o degli asset fortemente incentrati sulla proprietà intellettuale.
Si rivela inoltre preziosa nei processi competitivi, dove rapidità, trasparenza e credibilità possono fare la differenza per il venditore. Quanto prima viene avviata, tanto più efficacemente i risultati potranno essere utilizzati per controllare la narrativa e ridurre le frizioni durante le negoziazioni.
La Tech Vendor Due Diligence (VDD) è rilevante solo per le grandi aziende o anche per le start-up?
La Tech Vendor Due Diligence (VDD) non è riservata alle grandi aziende. Può rivelarsi estremamente utile anche per le start-up in fase di crescita, in particolare quelle che si preparano a un round di Serie B, a una fase di finanziamento successiva, a un’acquisizione strategica o a una vendita secondaria.
Pur potendo essere adattato al livello di maturità dell’azienda, l’obiettivo della VDD rimane invariato: offrire una valutazione chiara e indipendente della tecnologia, individuare i rischi potenziali prima che lo facciano gli investitori e instaurare fiducia con gli stakeholder esterni.
Per le start-up, la VDD consente anche di far emergere debito tecnico o ostacoli alla scalabilità che potrebbero influenzare la valutazione o la preparazione all’integrazione. Aiuta i founder a prepararsi a domande tecniche complesse e a negoziare con maggiore efficacia con investitori o acquirenti sofisticati.
Il report di Tech Vendor Due Diligence può essere condiviso con più acquirenti?
Sì! Uno dei principali vantaggi della Tech Vendor Due Diligence (VDD) è che può essere condivisa con più acquirenti o investitori potenziali nell’ambito di un processo competitivo.
Un report di VDD redatto in modo professionale consente di presentare un racconto unico e coerente sulla tecnologia dell’azienda, evitando duplicazioni e riducendo il disordine legato a domande ripetitive da parte di interlocutori diversi.
Ciò migliora anche l’efficienza del processo, permettendo agli acquirenti di concentrarsi su discussioni a maggior valore aggiunto, invece di dover verificare nuovamente aspetti di base.
In molti casi, una Vendor Due Diligence ben eseguita favorisce l’instaurarsi di una fiducia precoce, accelera i tempi della due diligence e può persino ridurre la necessità di analisi tecniche approfondite durante la fase di esclusiva.
Cosa aspettarsi da una Tech Vendor Due Diligence?.
In Vaultinum, il nostro processo di Tech Vendor Due Diligence si basa su un approccio strutturato in più fasi, progettato per identificare tempestivamente i rischi, rafforzare il posizionamento dell’azienda e facilitare l’impegno degli investitori.
Iniziamo con un’analisi preliminare della tecnologia adottando una prospettiva “buy-side”, con l’obiettivo di individuare segnali d’allarme e potenziali punti di pressione — una fase chiave per anticipare le aspettative degli acquirenti.
Procediamo quindi con una fase di miglioramento, durante la quale collaboriamo strettamente con l’azienda per mitigare i rischi affrontabili e definire un piano d’azione credibile per gli aspetti a più lungo termine.
Una volta ottimizzato l’ambiente tecnologico, redigiamo un report di Vendor Due Diligence che offre non solo una trasparenza completa, ma valorizza anche i punti di forza tecnici e il livello di preparazione dell’azienda.
Per tutta la durata del processo — e in particolare durante i confronti con gli investitori — Vaultinum resta attivamente coinvolta, supportando i team di leadership nei dialoghi successivi e aiutandoli a difendere con sicurezza la propria narrativa tecnologica.
I nostri ultimi articoli